All'Expo di Saragozza è stata formualta la "Carta dell'Acqua", frutto di centinaia di seminari a chi hanno preso parte numerosi esperti di fama mondiale.
L'acqua è un bene indispensabile che comincia già a ascarseggiare e non si può pensare di produrne di più.
La creazione di nuove dighe, infatti, è frenata da controindicazioni ambientali, mentre i dissalatori presentano costi energetici troppo elevati.
Servirebbe un protocollo come quello di Kyoto per le emissioni di anidride carbonica.
Nessun commento:
Posta un commento